Storia negata

Le verità dei vinti sono bugie e le bugie dei vincitori verità (Carlo Alianello)

Storia negata: una questione di prospettiva?

Ogni medaglia ha il suo rovescio, ogni storia ha almeno due punti di vista.

Tutti conoscono il punto di vista dei vincitori, quasi nessuno quello dei vinti perché la loro voce viene soffocata e ridotta (quando va bene) a bisbiglìo, mentre quella dei vincitori viene amplificata e ripetuta con una eco che non conosce fine.

Si nega la parola ai vinti perché i vincitori sono i buoni mentre i cattivi sono tutti dell’altra parte? Se così fosse, che ragione ci sarebbe di negare loro di dar conto della loro “errata” prospettiva?

L’obiettivo di questo blog è proprio quello di diffondere informazioni che aiutino a rispondere a queste domande, tendendo l’orecchio alla flebile voce dei vinti.

Ma chi sono i vinti?

I vinti sono coloro che scoprono la cura per una malattia, ma per potersi curare da loro occorre l’autorizzazione del tribunale; sono quelli che vengono condannati dai tribunali in via definitiva, ma senza una singola prova a carico; sono coloro che vedono fallita la loro squadra di calcio per 14.000 euro di debito con privati, mentre quelle che hanno centinaia di milioni di debiti con lo Stato giocano nelle Coppe; sono coloro che hanno la ricetta per il raggiungimento del benessere economico dell’intera società e l’azzeramento del debito pubblico, ma per questo vengono chiamati folli.

In breve, i vinti sono tutti coloro che combattono per risolvere i problemi della società, ma sono costretti a vivere ai margini per il fatto che le soluzioni proposte sono in contrasto con i disegni delle oligarchie che dominano le “cosiddette” democrazie.

Ve ne parleremo in questo blog e speriamo di accendere la Vostra curiosità. Tenere accesa la propria curiosità, farsi domande e usare la propria testa è il vero anticonformismo dei nostri tempi.

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